Al Mugello Giancarlo Busnelli e Luigi Moccia dominano le due
gare valevoli per il quarto round del Campionato Italiano
Turismo Endurance.
I piloti della Seat Leon Cupra SP curata dalla
DTM conquistano due vittorie perentorie che consegnano il
primato in classifica al campione in carica Busnelli davanti a
Matteo Ferraresi, solo quinto e settimo in coppia con Walter
Meloni sulla BMW M3 della W&D. In Super 2000 successi per
Camillo Piccin e Rino De Luca (Honda Civic Typer-R ASD S2000) in
gara 1 e per il capoclassifica Filippo Zanin (BMW 320
Promotorsport) in gara 2.
La serie tricolore tornerà in pista nel weekend del 14 settembre
a Vallelunga per il quinto appuntamento stagionale.
Scarperia (FI), 13 luglio 2014.
Il quarto round del Campionato Italiano Turismo Endurance,
corsosi al Mugello, si chiude con le vittorie perentorie di
Giancarlo Busnelli e Luigi Moccia, straordinari
mattatori del weekend. Alle spalle dei piloti della Seat Leon
Cupra SP curata dalla DTM, chiudono le BMW di
MeloniP.-Tresoldi (W&D) in gara 1 e di Valli-Bernasconi
(Zerocinque) in gara 2, mentre sul terzo gradino del podio
salgono le Seat Leon Cup Racer di Enrico Bettera (MM
Motorsport) in gara 1 e di Mercatali-Trentin (Team
Dinamic) in gara 2. In Super 2000 vittorie per Camillo
Piccin e De Luca (Honda Civic ASD S2000) nella rocambolesca gara
1 e del capoclassifica Filippo Zanin (BMW 320
Promotorsport) in gara 2. Con i risultati al Mugello Giancarlo
Busnelli balza in testa alla Super Production con 6 lunghezze di
vantaggio su Ferraresi.
Allo start di gara 1 è Bernasconi ad avere lo
spunto migliore, ma è poi il il poleman Ferraresi a riportarsi
al comando. Moccia insegue al terzo posto davanti a Paolo
Meloni. il primo colpo di scena è di Bernasconi che scivola
subito fuori all’Arrabbiata, mentre poco dopo Filippo Zanin si
ritrova la posteriore sinistra deciappata e rientra ai box. È
lotta ai ferri corti per il quarto posto dove a spuntarla è
inizialmente Matteo Zangari davanti a Mercatali, Verrocchio,
Bettera, Buck e Gurrieri, primo di Super 2000. Al terzo giro
arriva il sorpasso di Moccia che si porta così al comando
davanti alle due BMW della W&D, mentre Arduini entra in lotta
con Gurrieri per il nono posto e davanti a Massimo Zanin,
secondo di Super2000. Per la quarta posizione si impone invece
Verrocchio davanti a Zangari alle prese con Mercatali e Bettera,
mentre all’ottavo giro Gurrieri deve rientrare ai box lasciando
così il primato di Super 2000 a Massimo Zanin, decimo in scia di
Arduini e davanti a Riccardo Fumagalli più staccato. L’ultimo
colpo di scena prima della soste obbligatorie lo riserva
Verrocchio che si insabbia al 12esimo giro dopo un duello con
Zangari che passa così quarto. Una volta completata la fase di
neutralizzazione e di handicap tempo, Busnelli, subentrato a
Moccia, consolida il primato della Leon DTM davanti a Tresoldi,
subentrato a Paolo Meloni, Bettera e poi Federico Zangari,
Walter Meloni, Trentin, Filippi e Mosca dopo aver dato il cambio
rispettivamente a Matteo Zangari, Ferraresi, Mercatali, Arduini
e Buck. Al 21esimo giro Massimo Zanin, in quel momento decimo
assoluto davanti a Borroni Trebbi, subentrato a Perucca Orfei
sulla RCZ Cup, accusa il cedimento dell’anteriore sinistra deve
rientrare ai box cedendo il primato di Super 2000 ad Alberto
Fumagalli, subentrato al figlio Riccardo, ma poi costretto al
ritiro dopo un’uscita di pista al 23esimo giro. Ne approfitta De
Luca, subentrato a Camillo Piccin sulla Honda Integra, che
riceve la vittoria di Divisione su un piatto d’argento. Nel
finale le posizioni si consolidano con il solo Mosca che riesce
nell’attacco su Filippi per l’ottavo posto.
Allo start di gara 2 è inizialmente Tresoldi ad
avere la meglio sul gruppo, ma è poi Valli a sfilare in testa
alla San Donato. Alle loro spalle è Busnelli terzo, ma già al
secondo passaggio arriva il sorpasso sulla BMW della W&D, mentre
quarto è Bettera davanti a Walter Meloni, Trentin e Montalbano
che esce di pista nella stessa tornata. Alle spalle di Valli è
sempre duello tra la BMW di Tresoldi e la Leon di Busnelli che
cede al terzo giro, ma la lotta diventa in realtà a cinque con
Valli che ha difficoltà a contenere il passo di Tresoldi,
Busnelli, Bettera e Walter Meloni tutti in meno di due secondi
al quarto passaggio. Al sesto passaggio sulla Scarperia Palagio,
Tresoldi riesce nel sorpasso per la prima posizione, mentre più
indietro Filippo Zanin rimonta fino alla decima assoluta e prima
di Super 2000, ai danni del papà Massimo. Al settimo giro Luca
Filippi riesce ad avere la meglio su Mosca per l’ottavo posto,
mentre alla tornata seguente arriva il sorpasso di Busnelli su
Valli per la seconda posizione. Una volta concluse le soste
obbligatorie la gara si delinea con in testa Bernasconi,
subentrato a Valli ed avvantaggiato dagli handicap tempo
scontati dagli avversari diretti. Moccia, subentrato a Busnelli,
segue in seconda posizione davanti a Mercatali, salito sulla
Leon di Trentin, Bettera e le due M3 W&D di Paolo Meloni e
Ferraresi dopo aver raccolto il volante da Tresoldi e Walter
Meloni. Intanto Massimo Zanin è costretto al ritiro lasciando
così in testa alla Super 2000 Gurrieri e Dall’Antonia
(subentrato a Piccin) in lotta per il primato, mentre al 17esimo
giro Moccia riesce nel sorpasso per la prima posizione assoluta.
Nelle battute finali Bettera si attarda nelle vie di fuga e cede
alle due BMW della W&D, mentre Arduini, subentrano a Filippi,
risale fino al settimo posto davanti a Matteo Zangari e Gurrieri,
sempre leader di Super2000. Proprio nella categoria fino a due
litri, Filippo Zanin riesce rimonta furiosamente e supera la
Renault del siciliano al penultimo giro.
CLASSIFICHE.
GARA 1.
1) Moccia-Busnelli (SEAT Leon Cupra SP DT Motorsport), 24 giri
in 50'41.768 a 151,226 km/h; 2) Tresoldi-MeloniP. (BMW M3 E46
W&D Racing Team) a 29.584; 3) Bettera- (SEAT Leon Cup Racer MM
Motorsport) a 30.311; 4) ZangariM.-ZangariF. (SEAT Leon Cupra LR
TJemme) a 42.644; 5) MeloniW.-Ferraresi (BMW M3 E46 W&D Racing
Team) a 56.370; 6) Mercatali-Trentin (SEAT Leon Cup Racer Team
Dinamic) a 1'10.935; 7) "Buck"-Mosca (SEAT Leon Cup Racer Team
Dinamic) a 1'34.157; 8) Arduini-Filippi (Peugeot RCZ-R Cup 2T
Reglage & Course) a 1'36.024; 9) PeruccaOrfei-BorroniTrebbi
(Peugeot RCZ Cup 2T Reglage & Course) a 1 giro; 10)
Chini-Gunnella (SEAT Leon Supercopa NOS Racing) a 2 giri. Giro
più veloce n.-5 di Meloni P. IN 2’00.574 a 157.735 km/h.
GARA 2.
1) Moccia-Busnelli (SEAT Leon Cupra SP DT Motorsport) , 24 giri
in 51'03.926 a 149,732 km/h; 2) Valli-Bernasconi (BMW E90
Zerocinque Motorsport) a 4.627; 3) Mercatali-Trentin (SEAT Leon
Cup Racer Team Dinamic) a 15.034; 4) Tresoldi-MeloniP.
(BMW M3 E46 W&D Racing Team) a 15.166; 5) MeloniW.-Ferraresi
(BMW M3 E46 W&D Racing Team) a 15.324; 6) Bettera- (SEAT Leon
Cup Racer MM Motorsport) a 28.254; 7) ZangariM.-ZangariF. (SEAT
Leon Cupra LR TJemme) a 1'49.734; 8) Arduini-Filippi (Peugeot
RCZ-R Cup 2T Reglage & Course) a 1'53.677; 9) "Buck"-Mosca (SEAT
Leon Cup Racer Team Dinamic) a 1 giro; 10)
PeruccaOrfei-BorroniTrebbi (Peugeot RCZ Cup 2T Reglage & Course)
a 1 giro.
Giro più veloce n. 23 di Ferraresi in 2’00.754 a 157.012 km/h.
CLASSIFICHE CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE
SUPER PRODUCTION
1) Busnelli Giancarlo (Seat Leon Cupra SP B2.0T DTM), 114; 2)
Ferraresi Matteo (BMW M3 E46 B3.6 W&D Racing Team), 108; 3)
Meloni Paolo (BMW M3 E46 B3.6 W&D Racing Team), 103; 3) Tresoldi
Massimiliano (BMW M3 E46 B2.0T W&D Racing Team), 103; 5) Moccia
Luigi (Seat Leon Cupra SP B2.0T DTM), 87; 6) Trentin Mauro (Seat
Leon Cup Racer B2.0T Team Dinamic), 47; 7) Pellegrini Marco
(Seat Leon Cup Racer B2.0T Team Dinamic), 43; 8) Meloni Walter
(BMW M3 E46 B3.6 W&D Racing Team), 41; 9) Zangari Matteo (Seat
Leon Cupra LR B2.0T TJEmme), 37; 9) Zangari Federico (Seat Leon
Cupra LR B2.0T TJEmme), 37; 10) Valli Stefano (BMW E90 3.2 B3.6
Zerocinque Motorsport), 35.
SUPER 2000
1) Zanin Filippo Maria (BMW 320i S 2.0 ), 120; 2) Zanin Massimo
(BMW 320i S 2.0 ), 92; 3) Piccin Samuele (Honda Civic S 2.0 ),
87; 3) Dall'Antonia Romy (Honda Civic S 2.0 ), 87; 5) Fumagalli
Alberto (BMW 320i S 2.0 ), 63; 5) Fumagalli Riccardo (BMW 320i S
2.0 ), 63; 7) Minach Istvan (Renault Clio RS S 2.0 ), 54; 7)
Piccin Camillo (Honda Integra S 2.0 ), 54; 7) De Luca Rino
(Honda Integra S 2.0 ), 54; 10) Gurrieri Raffaele (Renault Clio
RS S 2.0 ), 15.